Balto Trabant |
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| Non è sempre detto che il continuo di un film convinca in pieno, anzi. Diciamo la verità, il tema affrontato è il medesimo in tutte e due le storie. Imparare ad accettarsi, e questo lo abbiamo capito. Ma c'è un ma che fa la differenza. Nel primo caso è Balto a confrontarsi con Balto, quì è la figlia... Balto e il mistero del Lupo ci fa riflettere su quel malumore spesso diffuso che vuole i genitori come unici imputati e responsabili dei propi disagi e o fallimenti. L'invito della storia è insomma quello di non prendersela con chi ti ha dato la vita anche perchè ogniuno di noi è fortunatamente imperfetto e profondamente diverso a prescindere dal propio padre e dalla propia madre. Un monito a rispettare i propi cari e ad essere fieri di ciò che si è. Dunque tanto di cappello ai contenuti. L'unica nota dolente sono casomai i disegni, l'estetica. Purtroppo sia questo che l'ultimo film soffrono di un'esplicito socialismo reale tipicamente americano in termini di qualità. Molto aiuto digitale e poca fluidità. Il vero Balto ha una sensibilità paragonabile alle pellicole animate russe da dove molti dovrebbero tarrre ispirazione specialmente in un'era dove la fantasia parla digitale, purtroppo...
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